sei puntate di una serie egiziana, in totale un paio d'ore.
Abla Fahita (vedova) e i due figli sono pupazzi, tutti gli altri sono personaggi in carne e ossa.
un omicidio, dei video ricattatori, rapporti extraconiugali nell'Egitto di oggi, un mondo dove i soldi contano sopra tutto.
Abla Fahita è bravissima e tostissima, lo ha dimostrato nella rivolta egiziana del 2011, davvero meglio averla come amica.
buona visione - Ismaele
Commentando la sua collaborazione con Netflix, Abla
Fahita ha aggiunto:
Accidenti a questa
globalizzazione! Non avevo abbastanza tempo per il mio spettacolo e ora
vogliono che faccia una serie. L’unica cosa che mi ha fatto considerare la loro
offerta è che Netflix rilascerà la serie in più di 20 lingue e sarà guardata in
190 paesi da oltre 158 milioni di telespettatori con i loro parenti in tutto il
mondo. Dico sempre che la commedia egiziana è un ottimo prodotto per
l’esportazione dopo il cotone egiziano. Ed è ovvio come il mondo di oggi sia un
posto triste con un disperato bisogno di risate. e niente batte il senso
dell’umorismo egiziano per alleviare il mondo della sua miseria.
…Abla
Fahita è un personaggio fortemente provocatorio. Non a caso l'ascesa del
pupazzo risale ai tempi caotici della rivoluzione del 2011.
In breve tempo i suoi commenti controversi e spiritosi sulla situazione politico-sociale
egiziana le hanno fatto guadagnare il ruolo di femminista più schietta e radicale della
nazione.
Fahita
è la fondatrice dell'associazione (fittizia) On My Own per donne single, vedove
e divorziate. Le sue battute rompono gli stereotipi e
riguardano spesso e volentieri la parità di genere,
una tematica spinosa in una società profondamente conservatrice. Quando appare
sui cartelloni pubblicitari che promuovono il suo show, ha tra le mani una
copia di Cinquanta sfumature di grigio…
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