martedì 2 maggio 2023

Benvenuto a Marly-Gomont - Julien Rambaldi

non sempre le cose vanno bene come, a fatica, capitano al dottor Seyolo Zantoko (leggi qui).

il film è una specie di favola, per una volta a lieto fine, grazie all'astuzia del dottore e dei suoi (pochi) amici, e alla bravura di Sivi giocando al calcio. 

il film è divertente e serio insieme, uno di quei film che fanno incazzare e alla fine ti conciliano col (de)genere umano.

è una commedia nera, in un certo senso.

cercatelo, non ve ne pentirete.

buona visione - Ismaele

 

 

 

…Il film prende azione nel momento in cui la famiglia giunge in questa campagna sperduta dove sembra non smettere mai di piovere e dove non solo il medico ma anche la moglie e i suoi due figli dovranno affrontare con grande difficoltà i pregiudizi e le discriminazioni che questo piccolo paesino di campagna riserva loro.

La bellezza di questo film sta proprio nell’identificare la fredda accoglienza dei cittadini con un’innocente ignoranza dovuta più alla chiusura geografica che mentale. In nessun momento si assiste a scene di razzismo gratuito, se non da parte del capo del partito di opposizione che fa di tutto per mettere in cattiva luce il giovane Zantoko e la sua famiglia e scardinare l’attuale sindaco nelle imminenti elezioni.

Il regista dipinge nel volto di ogni personaggio lo spaesamento per l’ignoto che si catapulta e si impone nella loro tranquilla e limitata esistenza. Il tutto è reso ancora più difficile dal fatto che i cittadini devono fidarsi completamente per affidare la loro salute ad un medico di colore. I primi approcci sono descritti in maniera esilarante, mostrando le personalità variegate e bizzarre dei singoli abitanti che creano una cornice altrettanto vivace quanto quella che viene messa in scena dai parenti che dal Congo vanno a trovare il giovane medico con l’avvicinarsi delle festività natalizie. Il mix diventa esplosivo e tra canti gospel e continue dimostrazioni di affetto incontenibili il grigio paese di campagna piano piano si illumina di colori vivaci e sembra quasi che persino la pioggia si sia dimenticata di loro…

da qui

 

Benvenuto a Marly-Gomont è un film comico leggero, ma allo stesso tempo affronta delicatamente il tema del razzismo, tema mai facile da affrontare. Rambaldi è riuscito ad ottenere una commedia che fa sorridere e che facilmente avrebbe potuto avere tinte ben più cupe. Resta un po’ lontano dai canoni della commedia francese-tipo, tuttavia non risulta stonato all’interno di questo panorama. È un film divertente, adatto a tutti quelli che vogliono godersi un film in famiglia che non sia troppo impegnato, ma nemmeno la solita commedia che provoca risate sguaiate.

da qui



Nessun commento:

Posta un commento