Vi avevo parlato delle piattaforme streaming gratuite qualche tempo fa, un po' di tempo dopo il lancio in Italia di PlutoTv, ma ogni tanto vale la pena tornarci. Soprattutto alla luce del fatto che i servizi di streaming in abbonamento continuano ad alzare i prezzi e ad inasprire le restrizioni per contenere il fenomeno del password sharing.
La mia password è:
Dopo Netflix infatti - ne avevo parlato
qui - anche Disney+ ha annunciato che inizierà, dall'1
novembre, a limitare la condivisione delle password a partire, ancora una
volta, dal Canada. Saranno contenti i canadesi di essere sempre i primi a
sperimentare sulla propria pelle le decisioni dei giganti dello streaming che
scelgono il loro paese per testare nuovi prezzi e nuove modalità di accedere. O
di non accedere.
Il piano di battaglia di Disney+ tocca però, fin
da subito, anche l'Italia che, insieme ad altri sette paesi europei, sarà
oggetto del lancio sia di una nuova modalità di abbonamento - uguale a
quella introdotta da Netflix qualche mese fa (prezzo vantaggioso con spot pubblicitari)
- sia di un rincaro di prezzo dell'attuale tariffa di 8,99 euro al mese. Fate
attenzione perché l'abbonamento che oggi costa 8,99 verrà passato
automaticamente al piano premium da 11,99 salvo comunicazione esplicita a cura
dell'abbonato: una mossa che mi sembra un po' aggressiva. Le azioni tese a
limitare la condivisione delle password, invece, verranno intraprese verso la
fine dell'anno in concomitanza con nuove modalità per aggiungere (pagando)
utenti e profili ad abbonamenti esistenti ma, fino ad oggi, non sono state
ancora suggerite.
Streaming gratuito
Aumenti di prezzi e restrizioni agli accessi
portano chiaramente sempre più abbonati a farsi delle domande, a fare dei
bilanci, a scegliere cosa tenere e cosa lasciare. E la visione di film e serie
tv in streaming gratuito continua a crescere in termini di volumi - accogliendo
chi decide di sospendere o limitare gli abbonamenti a pagamento - e in termini
di offerta che garantisce un numero sempre maggiore di titoli a disposizione
sia in modalità diretta (canali tipo tv lineare) che in modalità on demand.
Qualcuno di voi si sarà accorto che, nel corso di
questa settimana, abbiamo cambiato il fornitore dei dati delle disponibilità
streaming. Il motivo principale di questo passaggio risiede nella maggiore mole
di informazioni sulla programmazione delle piattaforme gratuite a livello
internazionale, ossia il settore che, a molti osservatori del settore, appare
come il segmento più reattivo e con i più grandi margini di crescita e sviluppo
dell'intero panorama streaming.
Rispetto a qualche mese fa, ad esempio, l'offerta
italiana di Pluto.Tv - uno dei principali operatori internazionali che fa
riferimento al gruppo Paramount - ha investito sul catalogo mettendo a
disposizione, sempre in modalità gratuita, titoli assai interessanti. Usando il
nostro sistema di ricerca ne ho scoperti diversi - che oltretutto non passano
in televisione da almeno cinque anni - e li affido alle parole dei nostri
utenti nelle segnalazioni che trovate nella newsletter di questa settimana.
Qualche trucchetto
Avendo testato in questi giorni il nuovo fornitore
di dati desidero offrirvi qualche scorciatoia per permettervi di ottenere il
massimo dalle nostre (nuove) pagine streaming.
Nella homepage della sezione trovate subito, in alto, il nostro motore di
ricerca che vi permette di selezionare e deselezionare con un click le
piattaforme che vi interessano (sono di più rispetto a prima, molte di queste
sconosciute). Ipotizziamo di aver deciso, per restare in tema con questo testo,
di cancellare in un sol colpo TUTTI gli abbonamenti a pagamento e di essere
interessati solo alle piattaforme gratuite. Ci basterà attivare la funzione Seleziona i gratuiti per vedere illuminarsi i cinque servizi che hanno fatto
dello streaming free la propria missione (oltre ai soliti noti c'è una new
entry che si chiama Filmzie che ha anche prodotti meno mainstream e in lingua
originale)
Potreste essere soddisfatti anche così e cliccare
direttamente sul bottone rosso CERCA ma, se volete, potete aggiungere dei
filtri per restringere i campi delle vostre ricerche. Io ve lo consiglio perché
i risultati sono davvero tanti.
Alla ricerca di classici nascosti
Se avete voglia, ad esempio, di vedere un film
americano degli anni '70 basterà selezionare Usa nel menù Nazione e scegliere la decade 70-79 nel menù Anno. Ovviamente se siete più fini nei vostri gusti potete anche
specificare un Genere. Dopo aver cliccato su Cerca si aprirà la pagina che
mostrerà tutti i titoli allineati alla vostra selezione ma se volete andare
dritti al meglio (e se vi fidate dei voti di filmtv.it) vi basterà cambiare
l'ordinamento passando da Tutti a Migliori grazie alla tendina sulla destra (scorciatoia). Ai primi due posti di questa selezione (non è
un caso, lo ammetto) ci sono subito due grandi film di John Cassavetes che non passano in tv da molto tempo: Una moglie e La sera della prima.
Se cambiate decade e scivolate sugli anni '80
(mantenendo il filtro Usa) incapperete in un vero capolavoro di Scorsese ignorato dalla tv (scorciatoia). E via così, sull'onda dell'entusiasmo
modifichiamo il filtro da Usa a Italia ed appare Speriamo che sia femmina di Monicelli, anch'esso dimenticato dalla tv nostrana (scorciatoia). Voglia di una commedia francese? Filtro
Francia, filtro Commedia ed ecco a voi Tanguy di Etienne Chatillez, garbata, deliziosa,
frizzante commedia borghese sul conflitto degli affetti. Ultimo passaggio in
tv? Il 5 maggio 2013... (scorciatoia)
Al setaccio
Se siete cercatori e scopritori vi consiglio di
scegliere dal nostro motore di ricerca i due nuovi provider Filmzie e Spamflix. Il primo è gratis e ci trovate, tra titoli più
noti ed altri completamente sconosciuti, Maelström di Dennis Villeneuve. Il secondo, invece,
propone un catalogo decisamente non convenzionale (molto in linea con il mio
gusto personale) con prezzi di noleggio estremamente popolari (2 euro). Io ho
scelto per voi Fish & Cat, horror iraniano decisamente fuori dagli
sche(r)mi girato in un solo piano sequenza, passato a Venezia 2013 e sparito
dalla circolazione. Sarà il mio film di stasera.
Buon divertimento e segnalatemi le vostre scoperte.
Ci tengo, davvero.
p.s. Sull'onda dell'entusiasmo ho scovato anche
tre serie tv gratuite e molto meritevoli che non mi aspettavo di trovare
gratis: Broadchurch, Humans e Peaky Blinders.
Nessun commento:
Posta un commento