film un po' folle, a 100 all'ora, un imbroglio per rubare, una stangata, un orologio lo chiamano.
commedia degli equivoci e della truffa, non è un capolavoro, ma è divertente.
tutti gli attori sono sopra le riche, ma è il film che è sopra le righe, come diverirsi altrimenti?
merita la visione, senza aspettarsi troppo non si sarà delusi.
buona (truffaldina) visione - Ismaele
Bellissimo film di Di Leo, intrigante e ben
diretto, una vera e propria bomba a orologeria(solo chi ha visto il film può
capirla), pronta a scattare in qualunque momento.
Divertentissimo, scanzonato e favolosa la prova di
tutti gli attori.
Davvero una piacevolissima sorpresa con una regia
solidissima e un finale inaspettato.
Recuperatelo, è una chicca!
Il film è una piccola gemma: ottimi attori (soprattutto
Merenda-Hezard e Gabriele Ferzetti, a volte troppo sopra le righe Lee J. Cobb,
ma ci sono anche Luciana Paluzzi, Valentina Cortese e una Dagmar Lassander da
sturbo). Di Leo si avvale di una sceneggiatura che funziona come un orologio svizzero,
paese dove tra l'altro è ambientato il film (con un po' di ingenuità, non si va
in battello da Lugano a Zurigo...). Evidenti i problemi di budget e il richiamo
alla Stangata, che chiaramente porta a ingenerose comparazioni.
È nei film di questo tipo che viene fuori il grande talento del regista pugliese. Ottimo intreccio di truffe, inganni, manigoldi e furfanti nella grande tradizione de La stangata. Divertente, pieno d'azione e si ride anche, complice un Luc Merenda veramente sopra le righe (forse anche troppo) e un cast di comprimari veramente eccellente (Ferzetti, Lassander, Cobb). Da riscoprire (anche perché è considerato un film "minore" e ciò è inconcepibile).
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