è uno di quei film da vedere due volte, la prima sembra quasi un film un po' porno, ma non lo è, e durante e dopo ti lascia inquieto.
poi bisogna cambiare gli occhiali e il film cambia.
è un film sul coraggio della libertà, difficile, sull'amore per la schiavitù, più semplice, in un mondo dove tutto si può comprare.
anche la padrona (Rosanna Schiaffino) alla fine si accorge che la schiava (Haydée Politoff) non fa la schiava per lavoro, per i soldi, ma lo diventa interiormente, si affeziona morbosamente alla padrona.
alla sceneggiatura ha lavorato Brunello Rondi, da questo capisci che è un film di serie A, disturbante quanto basta, quando si potevano fare, e sopratutto pensare di fare, film così.
un piccolo gioiellino che non fa stare bene neanche oggi, da non perdere - Ismaele
QUI il film completo
…Pasquale Festa Campanile, cineasta molto prolifico e
specializzato in commedie (anche se si è cimentato anche in altri generi), ci
racconta di come un rapporto di dominazione e schiavitù, tra padrona e serva,
possa trasformarsi in qualcosa di più, evolvendosi in una sorta di simbiosi tra
le parti. Simbiosi derivata dalla totale devozione e venerazione (della serva)
per la padrona, fino a sfociare in un rapporto malato, al limite del
morboso, che comporterà l’annullamento totale di un essere umano, ridotto
a mero oggetto…
…La colonna sonora è
curata da un ispirato Piero Piccioni, che sforna delle tracce una più sinuosa
dell’altra stile dark bossanova, con vocalizzi ipnotici e sinuosi, da
riascoltare nel proprio stereo di casa più e più volte. Purtroppo non è tutto
oro ciò che luccica, il film soffre di una parte centrale abbastanza lenta dove
si ripetono, anche se in modi diversi, gli stessi rituali di sottomissione e
servitù e la sceneggiatura ne soffre non trovando spunti neanche nei dialoghi
che non abbondano, anzi. Delle situazioni più variegate non avrebbero certo
guastato all’economia del film.
“Scacco alla Regina”, nonostante questi
piccoli difetti, risulta un film di sicuro interesse, soprattutto per il non
banale tema trattato. Vale la pena riscoprirlo.
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