i demoni zombie alla conquista del mondo.
hanno bisogno di moltiplicarsi e si inventano una proiezione evento in un cinema di Berlino (viene da pensare al cinema Statuto di Torino, due anni prima del film di Lamberto Bava).
ottimi effetti speciali di Sergio Stivaletti, tensione altissima, i 4 tedeschi che appaiono a un certo punto c'entrano poco e niente, nessuno è perfetto,
il film nel film e dietro il film è una bella trovata, ben giocata.
e tante scene sono davvero notevoli.
non è un capolavoro, ma si vede bene, promesso - Ismaele
Attenti,
non indossate quella maschera, diventereste dei demoni. Una ragazza ha la
brutta idea di mettersi sulla faccia la maschera di un mostro protagonista
dell’horror che sta per vedere in un cinema di Berlino. Sarà solo l’inizio di
una catena di sventure per i personaggi di questo film che, prodotto da Dario
Argento, rivelò nel 1985 il talento registico di un ragazzo con il cinema
horror nel dna, Lamberto Bava, figlio del grande Mario. Buonissimo successo,
anche sui mercati esteri, e film subito adottato dai fan del genere come uno
dei migliori horror mai realizzati dal nostro cinema.
… Dèmoni è la crème de la crème del cinema horror
italiano degli anni ottanta: dirige, come si diceva, Lamberto Bava che
scrive la sceneggiatura con Dario Argento (che produce anche la
pellicola), Franco Ferrini e Dardano Sacchetti (dietro gli script di alcuni
cult come Reazione a Catena, Il Gatto a Nove Code e Paura
nella Città dei Morti Viventi).
Dovremmo essere orgogliosi del fatto che il cinema
italiano abbia prodotto film come questo, invece c’è chi ancora adesso –
soprattutto dalle nostre parti – valuta questa pellicola (o altre simili girate
nello stesso decennio) come pura spazzatura. Nel corso degli anni, rispettati
registi come Quentin Tarantino hanno dato il giusto risalto a lavori come
questo tributandoli a più riprese nelle loro opere, fortunatamente.
E non dimenticate mai… faranno dei cimiteri
le loro cattedrali, e delle città le vostre tombe…
Il più delle volte i film di genere (horror/splatter)
soprattutto negli anni ottanta sono stati massacrati e snobbati,all'epoca in
cui uscirono tutti i film più famosi che poi hanno lasciato un segno indelebile
nella storia sono stati considerati orridi e i registi che li creavano scambiati
per buffoni,è il caso di grandi come Fellini,Cronenberg,Carpenter,Lucio
Fulci,Mario Bava e anche il figlio Lamberto Bava,che con Démoni segna un modo
di fare horror,le sue creature infatti verranno copiate da tutto il mondo e
entreranno nell'immaginario collettivo. Eppure questa pellicola continua ancora
oggi ad essere massacrata dalla critica e dal pubblico entrambi sempre più
stupidi e sempre più incompetenti. Questa pellicola di genere è veramente
sorprendente e penso che sia fondamentale per farsi una cultura cinematografica
quantomeno sull'horror post anni ottanta. Lamberto Bava gira come se ogni
inquadratura fosse l'ultima (questa frase la devo al mio caro mentore) e con
una perizia e lucidità registica almeno pari a quella del padre se non anche superiore
a mio modesto avviso,abbiamo infatti carrelli,primi piani,inquadrature che
vanno nel dettaglio a descrivere le scene più sanguinolente,come se il regista
volesse spiegarci in maniera schematica su che livelli avviene la
trasformazione,e qui non si possono non citare i grandiosi effetti di Sergio
Stivaletti che visti ancora oggi nel 2013 sembrano veri e non lasciano il
minimo dubbio che ciò che stiamo vedendo stia veramente accadendo,per di più
riescono ancora oggi a impressionare e disgustare…
Uno degli horror indimenticabili degli anni ottanta. Bava junior
dirige un film incalzante e ricco di ottimi effetti speciali (per l'epoca
all'avanguardia). La cosa principale da sottolineare è l'idea
dell'ambientazione in un cinema. Si va al cinema e si assiste ad un susseguirsi
di eventi orrorifici ai danni di ignari spettatori a loro volta seduti in un
cinema a visionare un film sul grande schermo, insomma un gioco di specchi
intriso di sangue, musicato da pezzi heavy metal che stordiscono l'ignaro
spettatore.
…ciò che resta impresso nella mente di Demoni sono
gli straordinari effetti speciali di Sergio Stivaletti. Memorabile la scena in
cui un demone dal “look” luciferino esce dalla schiena di una donna infettata.
Da ricordare anche la trasformazione da umano a demone di una vittima, con
ripresa in primo piano delle zanne che scalzano via i denti umani. Presenti
dose massicce di splatter, quali decapitazioni con spada in stile Kill
Bill, scalpi, vomiti vari e altre amenità varie…
Uno dei più truculenti horror italiani e probabilmente il lavoro
migliore di Bava jr. In un misterioso cinema del centro di Berlino una ragazza
indossa una strana maschera dall'aspetto demoniaco; sarà l'inizio di
un'inimmaginabile sequela di orrori, nei quali si troveranno loro malgrado
coinvolti quattro giovani spettatori. Ottimo horror d'assedio, molto debitore a
Romero e Raimi, rievocandone le stesse sensazioni di claustrofobia e angoscia.
Una colonna sonora heavy metal potentissima ed SFX assai disturbanti completano
la confezione. Da non perdere.
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