un po' deludente, diciamo così, e forse il confronto gli fa più male di quanto dovrebbe - Ismaele
… L'amore e la malinconia
sono i sentimenti attorno a cui ruota questa commedia dai toni macabri
ambientata in Alaska. Ben diretto da Mark Mylod, The Big White rimanda la memoria a “Fargo”dei
fratelli Coen ma il tema dell'uomo inizialmente disposto a tutto per procurasi
il denaro, che si evolve nel maritino perfetto che fa tutto ciò per amore della
moglie, finisce per ammantare tutta la storia di un sentimentalismo un po' fine
a sé stesso, ampliato da un'interpretazione non del tutto convincente di Robin
Williams.
Una menzione particolare va invece a Holly Hunter, che quasi da sola riesce a tenere alto il ritmo del film, e alla suggestiva colonna sonora, in grado di evocare per note l'immensa distesa di candida neve destinata a tingersi di un color rosso sangue.
Una menzione particolare va invece a Holly Hunter, che quasi da sola riesce a tenere alto il ritmo del film, e alla suggestiva colonna sonora, in grado di evocare per note l'immensa distesa di candida neve destinata a tingersi di un color rosso sangue.
… Ognuno è formidabile
protagonista di uno show personale che non si amalgama con quello degli altri e
l’unitarietà della vicenda si frammenta in tanti siparietti.
Con una trama del genere (i
maldestri tentativi per incassare una assicurazione approfittando di un
cadavere trovato per caso) il film dovrebbe almeno risultare leggero e far passare
un paio d’ore spensierate: tutt’altro.
Da sottolineare che The Big White procede lentamente e con una certa
pesantezza dando l’impressione di essere più lungo di quanto effettivamente
sia.
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