un film sulla memoria, quella dei curdi ammazzati dall'esercito turco.
Sumru cerca testimonianza degli omicidi, dalle parole dei sopravissuti.
incontra Ahmet, che recupera le sue interviste ormai dimenticate, che grazie a Sumru tornano a vivere.
l'interesse di Sumru verso quelle storie si incrocia col fatto che il suo ragazzo è entrato in clandestinità, probabilmente è diventato un guerrigliero.
un bel film, niente retorica.
buona (clandestina) visione - Ismaele
…Nel film, Sumru è una studentessa in
etnomusicologia originaria di Hopa, nella provincia turca di Artvin, a pochi
chilometri dalla frontiera con la Georgia (come il regista stesso, che a Hopa è
nato, il personaggio vive a Istanbul e parla anche l’homshetsi, lingua della
comunità hemşinli) che parte per un viaggio nel sud-est del Paese per
registrare elegie popolari per la sua tesi. Il motivo inconscio del viaggio è
anche però quello di avvicinarsi ai luoghi di origine del suo compagno,
attivista politico scomparso nel nulla da lungo tempo senza più dare notizie.
Alla ricerca di sopravvissuti alla violenza
anti-curda degli ultimi decenni, Sumru registra con empatia testimonianze
parlate e cantate, soprattutto di donne che hanno visto i loro amati scomparire
nel nulla o venire uccisi. Incontrato Ahmet, venditore ambulante di DVD e
cinefilo, Sumru si avventura con lui ancora di più nel luogo e nel tema,
avvicinandosi a Hakkâri, nell’Anatolia orientale, città natale del suo
compagno. Prima, però, fa tappa a Diyarbakır, città considerata come la
Capitale curda dopo l’allontanamento del popolo dai suoi villaggi in Turchia,
nella speranza di trovare una sua traccia. Ed è proprio la città a sembrare ferma
nel tempo, congelata da un dolore che non permette ai suoi abitanti di
affrontare il futuro. La sua ricerca, man mano che si addentrerà nel suo
viaggio, si macchierà progressivamente del sangue dei Curdi vittime della
repressione turca del recente passato, e mai realmente finita. Le voci rotte di
madri, mogli, figlie, recitano un canto di dolore che è difficile dimenticare.
Gelecek uzun sürer è un film sul tema universale della memoria, o
sulla sua rimozione, legata a una guerra svoltasi nel pressoché totale
disinteresse internazionale, tanto da essere addirittura priva di nome…
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