l'avvocato Jean Monier (interpretato da Daniel Auteuil) s'innamora dell'idea che Nicolas Milik (interpretato da Gregory Gadebois, già conosciuto in Angèle e Tony).
e per tutto il film Nicolas sembra un brav'uomo, capitato in una storia più grande di lui, Jean Monier ci convince.
ma non tutto è quello che sembra.
un altro film nelle aule giudiziarie, non annoiano mai.
da non perdere un film a sorpresa.
buona visione, al cinema - Ismaele
…Con un
finale scioccante La misura del dubbio, dal sapore
internazionale, coinvolge dalle prime inquadrature, raccontando una storia di
vita e di giustizia. Un film che ruota attorno al concetto di realtà, quella
più astratta e interiore che si fa strada ancor prima del bisogno di
agire. Con riprese dall’alto delle paludi, delle distese di
sabbia, dei laghi e dei canneti che caratterizzano la Camargue. Così
come le riprese oniriche dei tori camargue, tipici della zona, che
simboleggiano tutta quella violenza che avvocato e imputato, insieme contro
tutti, sentono addosso. Il toro che carica è quella carica emotiva
che arriva, urta, investe e in qualche modo porta a un termine, a un punto, a
una fine. Tra flashback, frammenti di memoria e dialoghi
contraddittori, il caso del film appare dapprima come tristemente simile a
molti altri, rivelandosi poi più complesso, inestricabile e aggrovigliato,
semplificandosi solo quando quella verità tanto dibattuta giunge inaspettata e
improvvisa…
Senza nulla togliere a Daniel
Auteuil che qui si supera imperioso e magistrale tra scrittura,
regia e interpretazione, ma La Misura del dubbio (in
originale Le Fil) possiede quella inimitabile e
corale credibilità attoriale e quella solidità generale di messa in scena che
il cinema francese sembra avere oramai da decenni per default. Nel 2017, in una
Camargue arida e invernale, l’avvocato Jean Monier (Auteuil) prende per caso la
difesa d’ufficio di Nicolas Milik (Gregory Gadebois, superbo),
un omone padre di tre figlie e due figli, marito di una donna alcolizzata
violenta e imprevedibile che è stata trovata morta con la gola tagliata poco
fuori dal paese in cui abitano…
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