la polizia ha gravi difficoltà e richiama in servizio il commissario Luca Miceli per risolvere un caso delicato, l'omicidio di un giornalista.
il commissario ha metodi poco garantisti per i delinquenti, ma solo i pesci piccoli sono imputabili, ma i capi mafia sono intoccabili.
come fare a non sostenere il commissario?
buona (rassegnata) visione - Ismaele
Bazzoni
importa con mestiere la figura del poliziotto alla "Dirty Harry" poco
avvezzo alla disciplina e la consegna in eredità ai professionisti del
poliziottesco che stavano già scaldando i motori. La storia di mafia ha
obiettivi piuttosto generici ma si segue senza mal di testa, anche se a
Stafford manca il carisma degli emuli più famosi, tanto che rimangono più
impresse le figure dei "cattivi". Discreta la regia che si muove bene
fra intrighi e qualche momento action non disprezzabile. Non altissimo il ritmo
ma il film riesce comunque a guadagnarsi una risicata sufficienza.
Date retta: s'è visto di peggio. La trama è piuttosto
"classica", per quanto riguarda il poliziesco di serie B, compresa
l'incazzatura del commissario protagonista con i superiori e con il magistrato
di turno troppo garantista e/o corrotto. A reggere la baracca contribuisce
anche l'interpretazione del non disprezzabile attore praghese Frederick
Stafford, il cui personaggio è chiaramente ricalcato sulla figura del
commissario Calabresi, che in quel 1972 assurse, suo malgrado, agli onori delle
cronache. Lo ricorda dalla sagoma, ai maglioni dolcevita, alla tragica fine.
L'omicidio del giornalista Gagliardi (Umberto Orsini) nasconde motivazioni più profonde del
banale delitto passionale, destinato a chiudere il caso. Per andare in
profondità il Questore (Reinhard Kolldehoff)
attribuisce il caso al determinato commissario Luca Miceli (Frederick Stafford) il quale, senza alcun riguardo per
le formalità, arriva a scoprire un traffico di droga. Non solo, Miceli arriva a
individuare in un locale da gioco clandestino -centro e motore di connivenze
tra criminalità e istituzioni deviate- Rosenthal (Corrado Gaipa), un boss del narcotraffico nascosto
dietro falsa identità e ufficialmente impegnato in attività da usuraio…
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