mercoledì 27 dicembre 2023

Ormai è fatta! - Enzo Monteleone

uno dei tanti film nei quali Stefano Accorsi è bravissimo.

la storia (vera) è quella di Horst Fantazzini, rapinatore ed evasore dalle prigioni, anarchico e gentiluomo, nel film si svolge un tentativo di fuga, con (unica volta) spargimento di sangue e il tentativo di omicidio da parte dello Stato.

il film si vede bene, senza annoiare mai.

buona (evasiva) visione - Ismaele

ps: appare anche Francesco Guccini, come padre di Horst. 



QUI si può vedere il film completo, su Raiplay

 

 

 

Ben recitato ad abbastanza ben scritto, in alcuni tratti (come durante la "conversazione" telefonica tra Horst e il padre) addirittura commovente, Ormai è fatta! è il miglior (non in senso assoluto, bensì in quanto a caratteristiche) rappresentante di quel "cinema medio" italiano di cui si è tanto sentita la mancanza negli ultimi vent'anni. Quella di Fantazzini è una delle migliori interpretazioni di Accorsi, contornato da validi caratteristi che riescono a non andare oltre le righe.

da qui

 

Horst Fantazzini, questo il nome del rapinatore gentiluomo, anarchico ha fatto le scarpe a polizia,carabinieri ed esercito messi insieme. Se poi mescoliamo il tutto con una buona dose del nostro Accorsi notiamo allora che il film è riuscito, applausi anche per quanto riguarda il buon Monteleone, che con pochi denari ci ha regalato una perfetta ricostruzione degli ambienti di quell'epoca, eh belle epoque la chiamerei, in cui si poteva rapinare una banca anche con un coltellino svizzero, anni in cui regnava l'anarchia, e gli stati uniti erano rappresentati da un altro grande truffatore, Frank Abbagnale, vedi (catch me if you can di Spielberg). Ormai è fatta, il titolo non poteva essere più azzeccato, un ora e mezza incollati allo schermo, tra rapine dei fiori, un Accorsi crivellato da proiettili e una musica di sottofondo con patty pravo negli anni più brillanti della sua carriera sonora.

da qui

 

non posso fare altro che condividere la benevolenza che il regista ha per il suo personaggio principale, il rapinatore gentiluomo Horst Fantazzini, anarchico, personaggio totalmente fuori dagli schemi, l'ultimo dei romantici. Piu'che a un malvivente fa pensare ad un idealista che si scontra frontalmente con le brutture della realta' e ne esce sempre malconcio ma sempre indomito, un po'come lo Steve McQueen de La Grande Fuga, abbonato a fughe impossibili ma sempre ripreso poco dopo. Una sorta di Don Chisciotte contro i mulini a vento....questa è l'impressione che Fantazzini mi da' e devo sottolineare l'enorme bravura di Accorsi nel modulare un personaggio per niente facile da portare sullo schermo. Il film è tutto ambientato in un pomeriggio estivo quando lui prende in ostaggio due guardie, piuttosto collaborative ma Monteleone non vuole creare un thriller vuole solo dare uno sguardo all'animo delle persone implicate nella vicenda e allo sfondo sociale di quegli anni senza alcuna presunzione e seppur deve scontare qualche schematismo di troppo riesce a girare un film a mio parere riuscito soprattutto grazie all'eccellente prova degli attori coinvolti....

da qui

 


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