Silviu sta per uscire dal riformatorio, ma viene a sapere che la mamma vuole portare con sè il fratellino di 10 anni, in Italia.
Silviu ha fatto avanti e indietro fra Romania e Italia, la nonna e la mamma, come un pacco da sistemare come e dove è più comodo, e vuole risparmiare il suo destino al fratellino.
non ci sono modi per risolvere la situazione in tempo, e Silviu perde la testa, prendendo come ostaggio una ragazza che fuori avrebbe potuto essere la sua ragazza, solo una settimana dopo.
un bel film, senza niente da ridere.
buona (prigioniera) visione - Ismaele
...Serban ha le idee molto chiare e pedina nervosamente
il suo attore (George Pistereanu) e i suoi ultimi tormentati giorni di carcere con tutta la
grammatica tipica del cinema realista, incollandosi ossessivamente alla faccia
del suo protagonista, vivendone gli stati d'animo, aggrappandosi a una messa in
scena dalla fisicità dirompente e prendendosi tutto il tempo necessario (a
volte esagerando anche nel soffermarsi su alcuni particolari), prima
dell'incontro con la madre, scena fondamentale e di grande potenza; zona
liminale di un dramma pronto a intraprendere la via della nera ineluttabilità.
Perché da lì tutti sappiamo che Silviu, abbandonato a sé stesso, è pronto a
mettere in gioco la sua vita, a due giorni dalla sua scarcerazione, solo per
impedire alla madre di dare al fratello la sua stessa miserabile esistenza. Ma
il regista rumeno ce lo racconta con un impeto e una generosità indiscutibili,
senza ammiccamenti o scorciatoie. Ecco perché il beffardo finale, apparentemente
pretestuoso e sopra le righe, finisce per fungere da grido di allarme su una
condizione che esclude ogni possibilità di redenzione e riaffermazione sociale.
Non importa che si tratti di un semplice caffè da consumare con una ragazza o
una vita da vivere senza gli spettri del carcere, per Silviu c'è solo un mondo
impossibile da raggiungere, se non con la forza e la disperazione.
…If I Want to Whistle, I Whistle, has a dark, almost Dickensian tone. While the
inmates do farm work during the day, life in the reform school is bleak,
depressing and dominated by bullying and petty intrigues. The films’ recurring
theme is that no one listens to oppressed youth or what they actually feel
about the situation they confront…
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