Jacopetti e Prosperi si ispirano al Candide di Voltaire, ne esce fuori un film sorprendente, il più interessante e simpatico è Pangloss, più diavoletto che professore.
un film difficile da riassumere, bisogna vederlo e restare stupiti.
buona (candida) visione - Ismaele
QUI si può vedere il film completo
Curiosissimo
film, col quale Jacopetti e Prosperi abbandonano il documentario e si lanciano
nel grottesco interpretando 'Candido' di Voltaire. L'inizio è formidabile,
quasi felliniano, poi il film procede con sbalzi disomogenei, regalando
immagini interessanti, talora vividissime, ma anche momenti in cui il grottesco
finisce in overdose. Lo stesso Autera, che criticò il film in chiave politica,
giudicò ottime le interpretazioni, la musica (Ortolani) e la fotografia
(Ruzzolini). Per me è il migliore di Jacopetti e Prosperi ed è l'unico che non
sia del genere "Mondo". Da vedere.
Anarcoide film che lambisce il grottesco, la satira,
intenzioni autoriali e quant'altro (viene da dire) avesse in mente Jacopetti.
Non privo di fascino, di una bella fotografia e di buone interpretazioni, è un
tipo di cinema che a mio avviso era (paradossalmente) concepibile solo negli
Anni Settanta, pieno di eccessi ma con quella carica visionaria ed eversiva
figlia di quei tempi. C'è un po' disomogeneità che alterna sequenze notevoli a
momenti di trash puro ma, a mio avviso, film così sono da ammirare per
l'intento.
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