poi pensi ai magistrati e ai corvi del palazzo di giustizia di Palermo, e allora il film è anche preveggente.
l'interpretazione di un grandissimo Martin Balsam, che ha lavorato in molti film che hanno fatto la storia del cinema (e morto a Roma, come James Gandolfini), commissario deluso e disilluso, rende il film davvero da non perdere - Ismaele
…In definitiva, "Confessione
di un commissario di polizia al procuratore della Repubblica" è da consigliare a tutti gli amanti del cinema impegnato, ed
in particolar modo di quel filone a metà tra crimine, poliziesco e dramma
(colorito da ampie tinte politiche) che fece la fortuna di numerosi – e
coraggiosi – registi italiani negli anni settanta.
…This is a bleak,
depressing poliotteschi film with a good plot, great cast and very little
action. Fans of poliziotteschi films that are able to get engrossed in films
with little action will find a lot to like but otherwise Italian action fans
are recommended to find their kicks in other films.
… un buon Film, che
nonostante ha più di 40 anni è terribilmente attuale,per gli intrighi politici
che argomenta,e ti accorgi che nel nostro belpaese poco è cambiato, e
Damiani esaspera il tutto creando un clima di tensione, anticipando quello che sarebbe diventato il Palazzo di
giustizia a Palermo negli Anni successivi, ed a un scontro tra due poteri che fanno emergere delle stoccate verso la giustizia che
non funziona e le istituzioni assenti contro la mafia perché ormai collusa con
essa in modo cronico,per un finale che
all'inizio ti fa rimanere interdetto perché non capisci, ma poi dopo realizzi
gli intenti di Traini di non fermarsi davanti a nulla, anche se va molto a interpretazione, insomma ti fa riflettere molto e colpisce il bersaglio.
da
qui
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