prima di “Blancanieves” (qui)
Pablo
Berger aveva fatto questo film che sembra un piccolo film, in realtà poi
capisci che l’ambientazione storica è azzeccata, i personaggi hanno un’anima, e
la sceneggiatura è abbastanza solido, senza cedimenti finali.
appare Mads Mikkelsen (che adesso è una star), allora
giovane e comprimario.
uno di quei film che per non essendo un capolavoro, ti lascia
più di quanto ti aspetti, e questo non capita tutti i giorni.
serio e divertente insieme, non delude - Ismaele
Con
una espléndida ambientación, y una fotografía de colores desvaídos que clavan
el gris panorama y la estética sensiblemente hortera de la España cateta,
puritana y reprimida, auspiciada todavía por los últimos estertores del
franquismo, esta ópera prima de Pablo Berger, reverso irónico y amargo de las
comedias del landismo, aparece como una de las más originales e interesantes de
nuestro cine reciente. Inusualmente eficaz tanto en lo sociológico como en lo
dramático, esta película, tierna y respetuosa con sus criaturas, a las que
nunca ridiculiza o juzga, ajena por suerte a un absurdo afán moralizante pero
nada complaciente ni exenta de una mirada crítica hacia la sociedad del
momento, conquista al espectador casi desde el primer fotograma…
Una commedia vagamente surreale che parte da un ottimo spunto
e guarda il mondo del cinema porno col giusto grado di disincanto e con
tanta,tanta ironia e cio'non guasta mai.La storia di una pornodiva molto
casalingua(per dirla alla Fantozzi)in un film hard diretta dal marito è
l'occasione per non essere troppo bacchettoni e per divertirsi con un film che
è tutto tranne che stupido.Gli attori sono assolutamente adeguati,con una
Candela Pena che si presta abbondantemente e il resto del cast con delle facce
che piu'anni 70 non si puo'…
Pablo Berger's
"Torremolinos 73" clocks in at only 87 minutes and gives the
impression of having been chopped clumsily like one of the 1970s-era porn films
that are its subject. It's a shame that he was not allowed to flesh out more of
the terrific ideas we mostly only catch glimpses of here, but still the film
presents us with a wonderful portrait of the seediness of the 1970s post-sexual
revolution…
… Oltre alla progressiva emancipazione di Carmen,
moglie del protagonista, vi è tra i maggiori motivi d’interesse l’improvvisa e
surreale vena cinefila dello stesso Alfredo, qui interpretato dal simpatico
Javier Camara di Parla
con lei; il quale da vita ad un buffo personaggio, che finisce
addirittura per vantarsi di poter girare pellicole pornografiche in Super 8,
emulando lo stile di Ingmar Bergman! A margine di tutto questo, ciò che alla
lunga stanca e rischia di deludere, nel film di Pablo Berger, non è in fin dei
conti quel calo di ritmo e di brillantezza che si avverte ogni tanto nella
sceneggiatura, ma l’eccessivo affidamento che il regista ripone negli effetti
vintage della fotografia e negli altri strumenti da lui adoperati per ricreare
le tipiche atmosfere anni settanta. Gli stessi stratagemmi si rivelano peraltro
molto più congeniali sul piano della farsa, quando dalla vita reale dei
protagonisti si passa agli spezzoni meta-cinematografici, alcuni dei quali sono
veramente irresistibili. Del resto, quel discolo di Pablo Berger non si fa
scrupolo di citare goliardicamente Il
settimo sigillo e Il posto delle fragole.
Con buona pace dello stesso Bergman. Che è un animo nobile e sicuramente
perdonerà.
…ognuno
dei personaggi in scena ottiene ciò che desidera: Don Carlos il film che vuole
lui, Alfredo il ruolo di Regista, e Carmen un figlio. Il sapore dei titoli di
coda è però amarognolo, l’etica professionale è schiacciata dal mostro-denaro e
come se non bastasse quella personale viene sgretolata, ripudiata, dimenticata
per riuscire a coronare un sogno: essere genitori di un film, essere genitori
di un figlio, la differenza, per Berger, è praticamente inesistente, ma i
sacrifici per giungere a tale traguardo sono dolenti, e fanno male dal ridere,
o vicevera…
da qui
di cosa parla? :)
RispondiEliminamica te lo posso dire prima :)
Eliminapensi di fare film artistici e tua moglie diventa una stella del porno, una commedia di equivoci, di alto livello