venerdì 13 giugno 2014

Torremolinos 73 (Torremolinos 73 - Ma tu lo faresti un film porno?) – Pablo Berger

prima di “Blancanieves” (qui) Pablo Berger aveva fatto questo film che sembra un piccolo film, in realtà poi capisci che l’ambientazione storica è azzeccata, i personaggi hanno un’anima, e la sceneggiatura è abbastanza solido, senza cedimenti finali.
appare Mads Mikkelsen (che adesso è una star), allora giovane e comprimario.
uno di quei film che per non essendo un capolavoro, ti lascia più di quanto ti aspetti, e questo non capita tutti i giorni.
serio e divertente insieme, non delude - Ismaele



Con una espléndida ambientación, y una fotografía de colores desvaídos que clavan el gris panorama y la estética sensiblemente hortera de la España cateta, puritana y reprimida, auspiciada todavía por los últimos estertores del franquismo, esta ópera prima de Pablo Berger, reverso irónico y amargo de las comedias del landismo, aparece como una de las más originales e interesantes de nuestro cine reciente. Inusualmente eficaz tanto en lo sociológico como en lo dramático, esta película, tierna y respetuosa con sus criaturas, a las que nunca ridiculiza o juzga, ajena por suerte a un absurdo afán moralizante pero nada complaciente ni exenta de una mirada crítica hacia la sociedad del momento, conquista al espectador casi desde el primer fotograma…

Una commedia vagamente surreale che parte da un ottimo spunto e guarda il mondo del cinema porno col giusto grado di disincanto e con tanta,tanta ironia e cio'non guasta mai.La storia di una pornodiva molto casalingua(per dirla alla Fantozzi)in un film hard diretta dal marito è l'occasione per non essere troppo bacchettoni e per divertirsi con un film che è tutto tranne che stupido.Gli attori sono assolutamente adeguati,con una Candela Pena che si presta abbondantemente e il resto del cast con delle facce che piu'anni 70 non si puo'…

Pablo Berger's "Torremolinos 73" clocks in at only 87 minutes and gives the impression of having been chopped clumsily like one of the 1970s-era porn films that are its subject. It's a shame that he was not allowed to flesh out more of the terrific ideas we mostly only catch glimpses of here, but still the film presents us with a wonderful portrait of the seediness of the 1970s post-sexual revolution…

Oltre alla progressiva emancipazione di Carmen, moglie del protagonista, vi è tra i maggiori motivi d’interesse l’improvvisa e surreale vena cinefila dello stesso Alfredo, qui interpretato dal simpatico Javier Camara di Parla con lei; il quale da vita ad un buffo personaggio, che finisce addirittura per vantarsi di poter girare pellicole pornografiche in Super 8, emulando lo stile di Ingmar Bergman! A margine di tutto questo, ciò che alla lunga stanca e rischia di deludere, nel film di Pablo Berger, non è in fin dei conti quel calo di ritmo e di brillantezza che si avverte ogni tanto nella sceneggiatura, ma l’eccessivo affidamento che il regista ripone negli effetti vintage della fotografia e negli altri strumenti da lui adoperati per ricreare le tipiche atmosfere anni settanta. Gli stessi stratagemmi si rivelano peraltro molto più congeniali sul piano della farsa, quando dalla vita reale dei protagonisti si passa agli spezzoni meta-cinematografici, alcuni dei quali sono veramente irresistibili. Del resto, quel discolo di Pablo Berger non si fa scrupolo di citare goliardicamente Il settimo sigillo e Il posto delle fragole. Con buona pace dello stesso Bergman. Che è un animo nobile e sicuramente perdonerà.

…ognuno dei personaggi in scena ottiene ciò che desidera: Don Carlos il film che vuole lui, Alfredo il ruolo di Regista, e Carmen un figlio. Il sapore dei titoli di coda è però amarognolo, l’etica professionale è schiacciata dal mostro-denaro e come se non bastasse quella personale viene sgretolata, ripudiata, dimenticata per riuscire a coronare un sogno: essere genitori di un film, essere genitori di un figlio, la differenza, per Berger, è praticamente inesistente, ma i sacrifici per giungere a tale traguardo sono dolenti, e fanno male dal ridere, o vicevera…
da qui

2 commenti:

  1. Risposte
    1. mica te lo posso dire prima :)

      pensi di fare film artistici e tua moglie diventa una stella del porno, una commedia di equivoci, di alto livello

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