appare la madonna e tutto il villaggio diventa famoso e "turistico".
Elsa l'ha vista e diventa il messaggero della divinità, con un gruppo di collaboratori e collaboratrici.
e quando la macchina parte è impossibile fermarla.
un esempio di come agisce la credulità popolare e come viene manovrata.
gran bel film, cercatelo e godetene tutti.
buona (mistica) visione - Ismaele
Durante
un’eclissi totale, in cui tutti credono che sia arrivata la fine del mondo,
appare la Madonna a Elsa, una ragazza insignificante, in cima alla collina dove
da neonata era stata trovata e adottata da Saling. La gente del villaggio
inizialmente non le crede, finché Elsa non rivela doti taumaturgiche. Ricchi e
poveri si riversano in massa al villaggio isolato e qualche imprenditore inizia
a mettersi in affari, mentre alcuni abitanti affittano ai forestieri le proprie
misere case. Un regista indipendente cerca di documentare le attività di Elsa e
le sue guarigioni; la signora Alba inizia a imbottigliare e vendere l’acqua
benedetta da Elsa. Ma un giorno, mentre pregano sulla collina, Elsa e la sua
assistente Chayong vengono assalite e violentate da alcuni drogati. Elsa resta
incinta e smette di guarire le persone, mentre i devoti pensano a un’immacolata
concezione. Cosa succederà quando Elsa rivelerà a tutti che non c’è stato
nessun miracolo e che le guarigioni erano solo il frutto della fede e della
credulità della gente?
In a country plagued with poverty, sickness, ignorance, guilt
and religious superstitions the people desperate and powerless rather are
waiting for a miracle to happen than stand and fight for a better life. Himala,
a legendary film of Filippino cinema , considered by the most critics as the
best Filippino film ever made, is without doubt a masterpiece that impress the
viewer in any level. I would need thousands of words to praise the film but i
will say just that never before or after was a Filipino movie with a so
complex, consisting, powerfull and on the point commentary incorporated to its dialogues
and scenes: the number of social issues that Bernal touches in the film is
insane for a 2 hours work of art.
…Visually, Bernal and cinematographer
Sergio Lobo frame each scene carefully, emphasizing each character as a
“product” of this specific space. The use of limited spaces, small rooms and
dark tones highlight the oppressing nature of the village and its inhabitants,
creating a place of danger, paranoia and fear. Even though “Himala” is still a
feature film, the majority of it feels almost like a documentary considering
how much room is given to each of these characters and their development.
“Himala” is an uncomfortable film to
watch, a movie which intensifies the feeling of being imprisoned in this small
community until its terrifying, but fitting conclusion. Whether you regard the
film as a tale about faith and superstition or a drama about the depressing
nature of poverty, “Himala” is a story which will surely leave an impact on its
viewer.
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