giovedì 18 ottobre 2018

Mother of Asphalt (Majka asfalta) - Dalibor Matanić

film di solitudini, fughe impossibili, rassegnazioni.
povero Milan, nell'ipermercato dove passano le vite degli altri, e lui può vederle, ma non sono per lui.
poi appaiono Mare e Bruno...
Dalibor Matanić è il regista di Sole alto.
da evitare nei giorni in cui sei tristissima/o - Ismaele











…Mare è una giovane donna croata, sposata con Janko, e madre del piccolo Bruno. Durante la messa della vigilia di Natale, annuncia al marito l’intenzione di lasciarlo. E subito dopo fa le valigie e se ne va, portando il figlio con sé, in casa della sorella. Ma il cognato non ci sta, e così Mare è costretta a girovagare per la città, a dormire in macchina, e, infine, a chiedere l’elemosina per mangiare. Si riduce in condizione pietose, ed anche Janko, dal canto suo, si trova ad imboccare una strada senza uscita: intraprende una relazione con un’amica, progetta un weekend sulla neve, ma tutto finirà nel peggiore dei modi, nel buio di una notte di Capodanno che aveva immaginato in maniera del tutto diversa. La miseria, morale e materiale, fa presto ad arrivare: può essere un’immediata conseguenza di un no piazzato fuori posto, oppure di un  pronunciato a sproposito. Ma può anche essere il risultato di un processo molto più lungo, in cui l’isolamento scava lentamente nell’anima,  giorno dopo giorno, un abisso in cui nemmeno ci si rende conto di precipitare. È il caso di Milan, il guardiano di un centro commerciale, che vive e lavora per conto proprio, padrone di spazi che non può condividere con nessuno…
…I tre protagonisti di questa storia, una moderna e silente avventura metropolitana, sono le schegge impazzite di un’armonia spezzata, frammentata in individualismi che non sono in grado di badare a se stessi. Mother of the Asphalt è un dramma a tre facce, che si guardano da lontano, senza riuscire a parlarsi, ognuna troppo intenta a seguire la fatale scia del proprio disorientamento.

Nessun commento:

Posta un commento