martedì 11 febbraio 2020

Robbery (Rapina al treno postale) – Peter Yates

uno di quei film con la sceneggiatura perfetta, una super rapina che va a buon fine, ma...
il protagonista assomiglia a Sean Connery, l'ispettore ha la macchina di Mr. Bean, la fuga iniziale in auto sembra la stessa di Drive, qualche decennio prima, però.
gran bel film, nessuno sarà deluso, promesso - Ismaele




…It is a reconstruction of how the Great Train Robbery might have happened. Stanley Baker plays the mastermind, drawing together a team of specialists, timing the Edinburgh-London train with a stopwatch, working out in the park, whispering out of the side of his mouth at soccer games, springing the used bank-note expert from prison, insisting on two of everything, and in general behaving like the masterminds in these movies always behave…

Tratto da una storia e soprattutto da una rapina celebre un poliziesco teso e che tiene incollati alla poltrona fino all'ultima sequenza. E' la storia di un celebre assalto a un treno compiuto da una numerosissima e ben organizzata banda che ruba vari milioni di sterline (siamo negli anni 60)senza spargimento di sangue grazie a un piano perfetto.ma c'è sempre il granello che va a distruggere la perfezione dell'ingranaggio....Un film di consumo, senza velleità autoriali ma costruito assai bene e decisamente avvincente...

Su Stanley Baker
anche con i baffi ha una vaga somiglianza con Connery
Su James Booth
adeguato
Su Frank Finlay
ok
Su Peter Yates
regia di precisione cronometrica come il colpo

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