Salvatore e Veronica diventeranno adulti troppo in fretta, in un giorno solo.
da non perdere - Ismaele
…Per arrivare a questo la
scelta del team di autori è di passare attraverso il dramma da camera senza mai
avvicinarsi al teatro. Benchè in scena ci siano praticamente sempre solo due attori
che parlano tra di loro, L'intervallo riesce
a non rimanere ripiegato sulla parola ma con i continui cambi d'ambiente e il
fenomenale apporto delle luci di Bigazzi, capaci da sole di raccontare uno
stato d'animo, porta nuove idee e rinegozia il senso di ogni scena, in modo da
rendere ogni momento superiore alle semplici battute che in esso sono
pronunciate.
Nonostante rimanga un film piccolo, per volontà aspirazioni e umiltà, L'intervallo comunque riesce ad arrivare più lontano delle proprie aspirazioni in virtù di una coerenza, di un'onestà e di una fiducia nelle capacità dell'immagine che non sono frequenti.
Nonostante rimanga un film piccolo, per volontà aspirazioni e umiltà, L'intervallo comunque riesce ad arrivare più lontano delle proprie aspirazioni in virtù di una coerenza, di un'onestà e di una fiducia nelle capacità dell'immagine che non sono frequenti.
…Opera prima, una vera iniziazione alla regia e sullo schermo
alla vita. Un mondo di adulti, una realtà che non si vorrebbe ma che non si sa
come modificare. Gli occhi del regista scavano nei due adolescenti, scorrono
lungo le pareti del (de)cadente luogo e, al termine, ci mostrano una condizione
disarmante soprattutto per noi, che non avendo mai vissuto a contatto con
siffatte situazioni, ci pare ogni volta incredibile che non siano solo
finzione. Atterrita, a tratti assonnata, mai assopita sono arrivata all’ultimo
fotogramma stanca, ma contenta di aver affrontata un tema a me tanto distante e
ostile.
Un cast inatteso, una
fotografia studiata che diviene sempre più cupa man mano che i due si lasciano
l’adolescenza alle spalle, un’assenza di musica che colleghiamo alla carenza di
spensieratezza nelle vite dei ragazzi e mai una frase stonata per uno script che pare un triste canto che mai
esagera anche se non strabilia. I giovani attori convincono, ora però dobbiamo
capire se abbiano interpretato sè stessi oppure sian stati così bravi da farci
digerire una non bella sfaccettatura del Bel Paese.
…Di Costanzo organizza il suo film su
una costruzione drammaturgia apparentemente semplice ma in realtà complessa e
stratificata: mettendo a sistema l'elemento spaziale - l'edificio vuoto ed
inospitale così come il bosco adiacente ad esso, selvaggio e rigoglioso - con
quello temporale - lo scorrere del tempo enfatizzato da un architettura
fatiscente e dai cambi di luce che suddividono la storia in tre diversi momenti
- immerge la storia in un senso di caducità che pesa sui personaggi e sulle
loro azioni, conferendogli un alone di tragicità. Una tendenza quella
dell'apparente semplicità che ritroviamo anche nell'utilizzo della matrice
realistica, ottenuta con una recitazione aderente ma di sottrazione,in cui gli
stati d'animo sono più spesso suggeriti che dichiarati, ricavati dal contrasto
di luci e di ombre che caratterizza la prima parte del film, quella in cui
all'incertezza sulla propria sorte si somma anche il disagio della convivenza
forzata; oppure nella parte centrale, quando il film si sviluppa
prevalentemente all'aperto e la luce del sole netta e decisa corrisponde allo
scioglimento delle rispettive tensioni, quello in cui i due ragazzi si lasciano
dietro il fardello delle proprie esistenze per offrirsi all'altro con rinnovata
trasparenza. Ed ancora, nella capacità di far parlare l'ambiente con una
composizione delle inquadrature che tiene conto del rapporto tra le figure e lo
spazio, quest'ultimo sempre in dialettica con i personaggi mediante una
frequentazione fatta di movimenti difficili, che avvengono in ambienti
caratterizzati da passaggi stretti e poco illuminati, spesso desolati, chiaro
indizio di una di una fatica di vivere che appartiene ai due protagonisti...
Confermo l'importanza e la necessità di vedere questo piccolo film.
RispondiEliminaPoi leggerò con calma anche le altre rece anche se ieri dopo aver postato la mio ne o lette già parecchie... :)