è il
terzo film di una trilogia di cui ho visto, nel 1995, solo “Prima dell’alba”, che
mi era piaciuto non molto, ma moltissimo.
invece "Before Midnight" un
film spesso insopportabile, di una zuccherosità quasi diabetica.
il
meglio sono i primi minuti, il dialogo
fra il padre (Ethan Hawke) e il figlio in partenza.
poi
non capisci dove va a parare, e quando lo intuisci aspetti la fine, una
liberazione.
è piaciuto quasi a tutti, pare, ma non ne vale la pena, secondo me - Ismaele
è piaciuto quasi a tutti, pare, ma non ne vale la pena, secondo me - Ismaele
…Faut-il
adhérer à cette perpétuelle effervescence de mots pour ne pas être assommé par
ce qui apparaît être une mise en question incessante de l’être et de la
relation (couple, parents/enfants, aïeuls ou intergénérationnalité) elle-même
mise en abime dans le travail d’écrivain évoqué de Jesse. Au coeur de ce
marasme (voire de cette asphyxie) les protagonistes ne cessent d’asseoir une
norme genrée et caricaturale : les hommes prennent l’apéro tandis que les
femmes cuisinent et Céline elle-même concède avoir perdu ses idéaux féministes.
Et la Grèce ne sert que de (jolie) carte postale – un élément aussi sympathique
que déplorable.
Vivement
la ménopause et, plus tard encore, le cancer de la prostate ?
…Veicolate
dalle autentiche interpretazioni di Hawke e Delpy (anche co-sceneggiatori,
insieme al regista), le riuscite conversazioni fluiscono in lunghi
piani-sequenza rincorrendo nuovamente la ricerca del non detto, ma anche (pur
negandola) l’utopia di un amore infinito. Con intima grazia e sottile
intelligenza, si attua così un processo di immedesimazione da cui scaturisce
sincera emozione; perché quell’amore contrastato dalle banalità e dal logorio
della vita reale, potrebbe essere quello di chiunque.
Funziona così: se avete apprezzato i precedenti film della saga romance-logorroica
di Richard Linklater,
allora apprezzerete anche questo Before midnight. In caso contrario, fareste meglio a
cavarvi gli occhi piuttosto che vederlo. Il sottoscritto appartiene alla
seconda categoria, ed infatti più che mai la sensazione di essere masochista lo
costringe a visitare lo psicoterapeuta di turno al più presto…
…Film esasperato ed esasperante, Before midnight può vantare una coppia di attori che
regge il gioco del sovrabbondante ciarliero: i dialoghi sono brillanti, ma a
sto punto tanto vale leggerli su carta o registrarli su audiocassetta, in
quanto a Linklater frega
un cazzo delle immagini.
…Richard
Linklater, che ha scritto il film insieme ai due interpreti principali Julie
Delpy e Ethan Hawke, porta a compimento il suo ragionamento sulla coppia e
sulla vita. E, sporadici prodotti "alimentari" a parte, è il senso
più profondo di tutta la sua filmografia. È la scelta di annullare ogni
calcolo, ogni tecnicismo e lasciare la macchina da presa a fare un lavoro
servile: quello di porgere allo spettatore la recitazione dell'attore in tutta
la sua interezza. Non c'è montaggio, non c'è stacco di narrazione che tenga: i
personaggi vengono estrapolati dall'immaginazione a un'ora qualsiasi di una
giornata qualsiasi e seguiti nel corso di un periodo temporale limitato…
…anche in Before
Midnight si ritrova
quello straordinario naturalismo nei dialoghi, capace di rendere plausibile
l'implausibile, di trasformare le coincidenze su cui si reggono gli incastri
dei film, nelle coincidenze misteriose che orchestrano le vite reali.
Julie Delpy, per la
seconda volta, sovrasta in bravura, tempismo, pregnanza e capacità
d'improvvisare, adattarsi e comunicare il suo partner, ma metterli in gara è
una pratica davvero sterile. Per entrambi questa trilogia (che non è detto
debba fermarsi qui) è l'opera di una vita e forse uno dei tentativi più
ambiziosi di sempre di raccontare un'intera generazione e un'epoca minuscola
della storia, riprendendone due arbitrari rappresentanti di dieci anni in dieci
anni.
Che questo sia fatto attraverso film, diretti con una grazia
tale (l'apertura con le due gemelle di sfondo che dormono è una trovata
pazzesca), un senso dell'umorismo così inventivo e maturo (qui superiore che in
passato) e uno storytelling così originale è un regalo che non era nemmeno
dovuto.
da qui
lo sai che un po' ha deluso anche me? ne parlo domani...
RispondiEliminasa di finto, tutto il film.
Eliminaaspetto di leggerti:)
Bene, è bello sapere in anticipo che cosa si può evitare :)
RispondiEliminamai fidarsi:)
EliminaSono questi i film da boicottare.
RispondiEliminadiventeremo una minoranza rumorosa?
EliminaNon credo.
RispondiEliminaComunque il primo era bellissimo, e per sua stessa natura necessitava di restare in sospeso.
come si dice, "buona la prima!".
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