il primo è un delinquente di prim'ordine, il figlio è un bravo ragazzo, un po' ingenuo, che inizia a lavorare per il padre.
quando il gioco si fa duro Sean vuole mollare (intanto si è innamorato), ma la sfortuna e il destino sono in agguato.
un gran bel film, che non ti dimentichi tanto in fretta, e non potrà non piacerti, promesso - Ismaele
…Da sottolineare
la prova assurdamente magnifica dei due protagonisti:un Walken totalmente fuori
degli schemi con lo sguardo folle e con gesti ancora piu' folli e un Penn che
nonostante la giovanissima eta' ci regala un interpretazione favolosa di una
gioventu' bruciata che si riesce a redimere....
… Film drammatico ispirato ad un
criminale realmente esistito.
Ben scritto
da Nicholas Kazan e con una regia non solo peculiare, ma creativa, ricca di
espedienti visivi che creano molta suggestione, ha come protagonista un Sean
Penn che già dimostrava di essere in gamba (seppure ancora immaturo), tanto da
dare del filo da torcere a Christopher Walken. Nei panni del fratello del
protagonista c'è il compianto Chris Penn, vero fratello di Sean.
Interessante
commistione di noir moderno e dramma, riesce a creare la giusta tensione e il
giusto pathos nonostante la trama sia piuttosto prevedibile da un certo punto
in poi.
Molto
piacevole anche la colonna sonora (che introduce ad esempio il personaggio di
Brad e di Terry con una bella atmosfera) scritta da Patrick Leonard e che vede
la collaborazione con Madonna - allora moglie di Penn - per la canzone Live
to Tell.
Un film
particolare, dai toni un po' malinconici e caratterizzato da scene
inaspettatamente crude.
Da vedere
assolutamente (meglio in lingua originale). Consigliatissimo.
Una piacevole sorpresa questo film di Foley, e non solo perché
regala un' occasione più unica che rara di vedere entrambi i giovanissimi
fratelli Penn all'opera, ma perché riesce dall'inizio alla fine a trasmettere
il giusto ritmo ad un film cupo e crepuscolare, con vicende familiari che si
incastrano alla perfezione in un gioco criminale dove tutti i legami di sangue
vengono soppiantati dalla legge del più forte. Un film dove però a
giganteggiare a mio parere è il padre Walken, cinico, amorale ed al tempo
stesso estremamente affabile come si conviene ad un criminale di lungo corso.
La fotografia eccellente del paesaggio rurale americano è la ciliegina sulla
torta di un'ottima pellicola.
Una sceneggiatura dura e tagliente come una lama, crudele e
angosciante come una moderna tragedia di Shakespeare, supportata da un cast di
altissimo livello, guidato da due attori sublimi come Walken e Penn. Solo la
regia di Foley risulta un po' troppo...formale, quasi distaccata, lasciando in
effetti che siano la solidità delle parole e degli attori a far funzionare il
meccanismo, privando il tutto di quel pizzico di "inventiva" che
avrebbe permesso al film di diventare un capolavoro (magari con uno Scorsese
dietro al timone...)
In ogni caso, la sceneggiatura è un autentico gioiello di attenzione alle psicologie dei personaggi e di equilibrio tra azione, sentimento e logica degli eventi. E poi, come già menzionato, il duetto dei protagonisti vale da solo il prezzo del film: per quanto è odioso e senza coscienza Walken (ma in un modo molto umano e non macchiettistico, che lo rende anche più terrificante), così è intenso ed emotivo il giovane Penn (forse il miglior attore ora in circolazione ad Hollywood): poco più che ventenne, ma già incredibilmente dotato.
da
quiIn ogni caso, la sceneggiatura è un autentico gioiello di attenzione alle psicologie dei personaggi e di equilibrio tra azione, sentimento e logica degli eventi. E poi, come già menzionato, il duetto dei protagonisti vale da solo il prezzo del film: per quanto è odioso e senza coscienza Walken (ma in un modo molto umano e non macchiettistico, che lo rende anche più terrificante), così è intenso ed emotivo il giovane Penn (forse il miglior attore ora in circolazione ad Hollywood): poco più che ventenne, ma già incredibilmente dotato.
Da non crederci che questo grande regista (che poi dirigerà anche un altro capolavoro assoluto, "Americani") si sia abbassato a girare... non voglio nemmeno pronunciarne il nome!! :(
RispondiEliminaforse l'importo dell'assegno che ha ricevuto spiega tutto...
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