divertente, Sverák padre e figlio già si esercitavano per i buoni film del futuro ("Kolya" e "Vuoti a rendere" vi dicono qualcosa?).
non è un capolavoro, ma si fa vedere bene - Ismaele
Alla
fine della seconda mondiale, nell'anno scolastico 1945 46 Eda e Tonda, due
indivisibili amici di 10 anni, frequentano una scuola elementare della
periferia di Praga, in una classe tutta maschile, famosa per il comportamento
indisciplinato, che sconvolge talmente la debole insegnante signora Maxova da
farle dare segni di pazzia. Il direttore della scuola, assai preoccupato per la
diabolica classe, sostituisce la maestra Maxova con Igor Hnizdo, un uomo
energico e ancor giovane, che ha fama di essere stato un eroe in guerra, sia
coi partigiani che in altre azioni. Costui, buono psicologo, sa affascinare
subito i suoi alunni con il contegno deciso, col suo abbigliamento di stile
militare e con i racconti di mille avventure, cui dice di aver preso parte. Ma
il prode Igor Hnizdo ha un difetto, che gli è già costato una punizione: gli
piacciono troppo tutte le donne graziose, e perciò un ispettore consiglia di
tenerlo sempre in una classe maschile…
…"Elementary School," directed by Jan Sverak from
a screenplay by his father, Zdenek, is a warm-hearted movie, and it has its
moments of comic inspiration, but it's too rambling and unwound, and the little
hero is too obviously a pawn of the filmmaker's ideas to emerge as a believable
character on his own.
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