martedì 14 maggio 2013

Kar Beyaz (Bianco come la neve) - Selim Gunes

un film nella neve, in una periferia del mondo, dove tutti aspettano qualcosa.
la vita è dura, Hasan deve lavorare per poche lire per contribuire alle spese di casa.
le immagini sono bellissime, da sole sarebbero un motivo per vedere il film.
da non perdere - Ismaele



Primo lungometraggio di Selim Güneş, Kar Beyaz (Bianco come la neve) rientra in un cinema (quello turco) che si “sospende” (G. Costantiello) come se non esistesse gravità nei corpi o nelle rocce o nei moti del mare. In realtà si tratta di un cinema che arriva lo stesso a traforare lo sterno perché si riconosce nella forma del niente. Selim Gunes è un fotografo e ha saputo introiettare questo “fermo” linguaggio nel cinema, nel modo di catturare il luogo, la figura, il fondo. Il luogo è ricamato alla perfezione; nulla sembra sfuggire dai contorni, dallo schermo, dai profili delle cose ma l’immagine è contenuta nell’immagine, non scavalca la forma perché è la forma a imporsi. Allo stesso tempo però la forma si de-forma tanto da essere niente, si annulla nella sua perfezione estetica, nella ripresa del bianco che è un colore di luce; e la luce è un campo aperto, è la corsa di un cavallo bianco insanguinato nell’insostenibile candore…

White as Snow is a poetic, tragic and pure cinema experience that leads you through the struggle of a young boy. Through Salim Gunes’ understanding of cinema and the power of moving image, it makes you struggle along with it. But don’t be put up off by the term struggle, it effortlessly depicts the events as they unfold in front of you; the struggle is that you want to help little Hasan and his family through this hard time…

4 commenti:

  1. Semplicemente bellissimo! Un film che ho trovato molto accostabile al cinema di Reha Erdem e che conferma quanto di buono a livello cinematografico stia sfornando la Turchia in questi ultimi anni. Hai ragione, basterebbero le immagini e quell'etereo cavallo bianco in corsa...

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  2. Reha Erdem ancora mi manca, per poco.
    ho letto che Selim Gunes è (stato) fotografo, si vede davvero.
    è davvero un film bellissimo, e tristissimo.
    l'opera prima di Levent Semerci è eccezionale, l'ho vista pochi mesi fa, davvero la Turchia è in crescita anche al cinema.

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    1. So che è stato fotografo perchè lo seguo anche su Mubi (http://mubi.com/users/340042). Tempo addietro le ho mandato un messaggio per complimentarmi del film e mi ha risposto che è già al lavoro su una nuova pellicola, che spera di terminare per ottobre.

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  3. vedo un po' di foto qui:
    http://www.selimgunes.com/tr/fotograf/

    allora aspettiamo il prossimo:)

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