domenica 28 giugno 2020

Boca de Ouro - Nelson Pereira dos Santos

la storia di un delinquente chiamato Boccadoro raccontata da Guigui, una delle sue amanti.
la storie, nel suo racconto, si moltiplicano, diventano tre, ma non sapremo mai se, e quale, una delle tre è vera.
l'apparire nella società dello spettacolo, per Guigui, è una tentazione troppo forte, e di storie ne racconta addirittura tre.
anche nel Brasile degli anni sessanta il fascino dell'informazione (spazzatura?) iniziava a mietere le sue vittime.
un film che merita molto, Nelson Pereira dos Santos è un grande (nel film cita, en passant, il neorealismo italiano).
buona visione - Ismaele



Il quinto film del regista carioca ricompone la personalità di un onnipotente boss malavitoso (Boca de Ouro) con il metodo dell’inchiesta giornalistica retrospettiva (Quarto potere) e della relatività del vero (un medesimo evento è riportato in differenti versioni, come in Rashomon) unita ad una descrizione esplicita dei contesti sociali mutuata sia dal noir statunitense che dal neorealismo italiano (in una battuta è chiamato in causa proprio De Sica). Oltre al titanico Valadão, tra gli altri ottimi attori figurano Filho e Cândido, rispettivamente il futuro regista e l’Anìbal di Dancin’ days.

Essa, que é uma das melhores adaptações da obra de Rodrigues e um dos melhores filmes do cineasta, consegue uma aproximação que, mesmo sem ser completamente destituída de uma certa verve autoral, possui relação direta com a estrutura do filme de gênero. As diversas versões do mesmo fato (que evocam de imediato o célebre Rashomon, de Kurosawa, correspondência ao qual já fora associada à própria peça) não só relativizam a questão da autenticidade da narrativa – questão que pouco importa ao filme – quanto, e mais importante, demonstram que sua construção está diretamente associada aos interesses e ao estado emocional do narrador. Nesse sentido, a primeira versão é extremamente negativa e crua a respeito do personagem, repleta do ressentimento da ex-amante, enquanto a segunda é altamente afirmativa, marcando seu choque inicial com a morte do mesmo e a terceira procura demolir o mito e minimizar sua bravura, selando seu passaporte com a continuidade da vida ao lado de sua família. Nesse sentido, a fuga do casal ao final, é uma estratégia do cineasta para aludir a uma possibilidade de futuro desvinculada da mediocridade moral e ética até então destilada, marcando uma simpatia com os valores do “homem comum” mais próximo dos ideais do Cinema Novo que da dramaturgia de Rodrigues…

Tratto da una storia di Nelson Rodrigues, la storia prende inizio dopo la morte di un importante allibratore. Un giornalista va ad intervistare una delle sue ex-donne, e questa a seconda del suo stato d'animo dà tre versioni differenti della storia dell’allibratore Boca de Ouro. L'ambientazione è tutta nei sobborghi urbani di Rio, dove Nelson Rodrigues era riuscito a ritrarre con molta perspicacia la realtà della marginalità carioca. Anche se differente dai primi due film su Rio, anche in Boca de Ouro, Nelson Pereira dos Santos continua a mostrare l'altro Brasile, dalla povertà della favela alla marginalità del sobborgo urbano.

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