un colpo che nasce da una lista di nomi rubati in un call center, una banda
di dilettanti, ma non solo, serial killer qui e là, una sceneggiatura che non
lascia annoiare, attori bravi, situazioni alla Fargo, senza
arrivare a quell'altezza.
un film divertente e pieno di sorprese.
buona visione - Ismaele
un film divertente e pieno di sorprese.
buona visione - Ismaele
Ecco qua un'altro filmettino sconosciuto, non
tradotto, ma estremamente brillante e divertente. Appartenente alla categoria
"tutto in una notte", pieno zeppo di colpi di scena e gag
irrestibili. Notevole il cast: oltre alla coppia di protagonisti, tanto sfigati
quanti simpatici, una particina anche per Jon Polito e Mimi Rogers.
Consigliatissimo per farsi 2 risate tra amici (ma anche da soli).
Consigliatissimo per farsi 2 risate tra amici (ma anche da soli).
ci sono molti modi in cui potrei riasssumere questo
film, o almeno iniziare a parlarne, proviamone almeno 2:
1-Jean-baptiste andrea, con billy asher ha creato una
sceneggiatura non male, al limite tra il noir classico e la commedia nera.
molto ritmo, molte idee, alcune risate. peccato poi che J-B andrea l'abbia
diretto, questo film.
2-negli anni i "nuovi registi" hanno scopiazzato un po' di tutto: da tarantino, de palma ecc..ecc. ma non avevo mai visto qualcuno "ispirarsi " così tanto ai primi lavori dei coen. in particolare la sceneggiatura di Big nothing ha molti elementi e ricorrenze coeniane (il ricatto, il morto-non morto, il logorroico, i criminali improvvisati, l'avidità, l'eleminazione dei protagonisti, l'idea del falso ecc, Jon Polito...), il che è curioso e interessante. Peccato che poi la regia sia quantomeno sopra le righe, con schermi divisi, momenti clipponi ecc.
Insomma, big nothing è un film coeniano girato da un tamarro…
2-negli anni i "nuovi registi" hanno scopiazzato un po' di tutto: da tarantino, de palma ecc..ecc. ma non avevo mai visto qualcuno "ispirarsi " così tanto ai primi lavori dei coen. in particolare la sceneggiatura di Big nothing ha molti elementi e ricorrenze coeniane (il ricatto, il morto-non morto, il logorroico, i criminali improvvisati, l'avidità, l'eleminazione dei protagonisti, l'idea del falso ecc, Jon Polito...), il che è curioso e interessante. Peccato che poi la regia sia quantomeno sopra le righe, con schermi divisi, momenti clipponi ecc.
Insomma, big nothing è un film coeniano girato da un tamarro…
…Come dice il titolo (il grande nulla), si fanno amare risate. Quasi tutti
mentono, per quasi tutti l'unica cosa importante sono i soldi che dopotutto,
non sono altro che pezzi di carta buoni solo per farci disegnetti sopra.
…Charlie (Schwimmer) is trying to be an author but no-one wants to buy him.
His wife Penelope (Natascha McElhone) is a deputy sheriff, but they are
struggling to raise their child on one income. Charlie meets Gus (Pegg) at a
call centre but gets fired on the first day. With their friend Josie, they
hatch a well-meaning scam to blackmail a porno-hoarding priest. When the day
comes, everything they do goes wrong and corpses are littering the landscape
faster than you can say low-budget film off the coast of Wales (but really
meant to be in Oregon). But Big Nothing is amusing in a way that is not
immediately obvious, and if you stay till the end (including the extra couple
of outtakes in the credits) it may grow on you…
…Now it has to be said that the first time I saw "Big Nothing" I
couldn't take to Simon Pegg with an American accent and trucker clothing but he
grows on you because frankly Pegg pulls it off and works well with David
Schwimmer. I feel for Schwimmer because this was made after "Friends"
had finished yet there is so much Ross about Charlie that whilst Charlie is a
bit more down beat he feels too familiar. And then there is Alice Eve who
compared to Pegg and Schwimmer has boundless energy and delivers some great
moments of youthful humour especially when it comes to being brought up to
speed on how such and such a person died.
What this all boils down to is that "Big Nothing" is a lot of fun
if you enjoy black comedies which have a farcical element of things spiralling
out of control. It does feel a bit rushed and ends up feeling like a procession
of daftness but it is enjoyable daftness.
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