il secondo film di Francis Ford Coppola (nei titoli di testa il nome appare senza Ford).
scuderia Corman, non è perfetto, ma si vede con piacere.
un buon inizio (aveva 24 anni), per il giovane Francis - Ismaele
Prodotto a basso costo da Roger Corman, il secondo lungometraggio di Coppola se la vede con una sceneggiatura a dir poco incoerente, puro pretesto per sequenze di suspense e di sangue. Emerge comunque una messa in scena gotica, non priva di eleganza e di tocchi surreali.
… La regia di questo film a bassissimo budget (si dice circa 30.000 dollari) da girare in Irlanda viene affidata da Roger Corman all’allora collaboratore Francis Ford Coppola. Ma Coppola torna dall’Irlanda con un film incompleto, che dura meno di un’ora. “È stato allora che c’è stata la famosa scena, quando Roger Corman ha visionato il primo montaggio per la AIP: ha rotto la matita, l’ha gettata contro lo schermo e se n’è andato dalla sala di proiezioni, era così arrabbiato – racconta Jack Hill, all’epoca anch’egli collaboratore di Corman. Mancavano intere scene e quello che c’era non si amalgamava insieme e non aveva senso”. Per rimediare, Coppola scrive delle nuove scene, ma non basta. Corman incarica Hill di scrivere e dirigere delle ulteriori sequenze e supervisiona il montaggio finale. “Era un film incompleto e sostanzialmente ho avuto il compito di metterlo insieme” ricorda ancora Hill. Terrore alla tredicesima ora risulta alla fine uno psycho thriler elegante, visivamente ricercato, incentrato su un gruppo di famiglia con psicopatico assassino, con una coerenza interna non eccessiva e un finale un po’ troppo brusco
qui si può vedere e/o scaricare con i sottotitoli in spagnolo
Da quanto tempo devo vedere questo film, me ne avevano parlato benissimo, anche se tu hai appena ridimensionato le mie aspettative...
RispondiEliminaè un film che merita la visione, ma certo dopo questo FFC farà molto meglio:)
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