un film simpatico, come a volte capita, è una benedizione.
Vittorio De Sica, somigliante in certi momenti al vecchio Charlie Chaplin, è bravissimo, ma nessuno sfigura.
un piccolo film, davvero da non perdere.
buona (affittevole) visione - Ismaele
QUI si può vedere il film completo
Da un autore di successo degli anni '30 come De Bendetti, e
sceneggiato dal drammaturgo stesso, è stato tratto questo film, anche
accattivante e di un femminismo antilitteram, con una regista anomalo come
Amato, che poneva come condizione la presenza della Darnell, già avuta in Donne
Proibite, bella presenza di passati ricordi cinefili americani. Soggetto
brillante, che ricorda certe commedie americane sofisticate e divertenti, con
un finale edulcorato e diverso da quello originale, che era più pensieroso ed
interessante.
Le interpretazioni sono buone ed ottima è anche la
presenza dei due protagonisti; De Sica fa ricordare i vecchi periodi della sua
gioventù, ma rimaniamo allibiti per la sua bravura in qualsiasi momento del
film.
Commedia sentimentale d'altri tempi leggera solo fino ad un
certo punto. Le storie che si intrecciano parlano di sentimenti veri,
universali, cui la sceneggiatura scritta con garbo e stile dona un'attualità
inaspettata. Molto buona la prova dell'eccellente cast, il vero punto di forza
del film, mentre la regia discreta di Amato mostra a tratti poca personalità.
Le riprese quasi tutte in interni fanno apprezzare meglio la classe degli
attori e i mezzi toni dei dialoghi e nel complesso un certo ritmo non manca.
Gli appassionati del genere potrebbero apprezzarlo; gli altri, forse, pure.
Nessun commento:
Posta un commento