film ricco e nostalgico, amore, amicizia, tradimenti.
bravissimi gli attori, i due figli sono tedeschi, ma sono dei perfetti italiani.
come in Nuovo Cinema Paradiso il Cinema è un protagonista del film.
un film che merita molto, cercatelo - Ismaele
…Neorealismo italiano riuscitissimo per un Fatih
Akin che ha il raro pregio e l'unicità di saper intrecciare forti
passioni, ironia e cruda verità. Ambientazioni salentine. Accento pugliese
misto. Tedesco purosangue e tedesco meridionale. Un Celentano anni Settanta e
una tarantella per un tipico matrimomio pugliese (che richiama La Sposa Turca).
Immigrazione. Tradizioni. Cibo. Sesso. Matrimoni. Sempre ottime scelte
musicali. Questo il fil rouge dei suoi film. Un'accozzaglia straordinaria e
unica. Eccezionale Akin.
… Film develops a slightly darker edge soon after the
midpoint, but it’s only a temporary hiccup in the generally benign proceedings.
Though Giancarlo is shown as the more feckless, overshadowed brother, despite
his macho posturing, even the fraternal strife that drives the pic’s third act
is lightly resolved. As Gigi rediscovers his Italian roots back in Solino with
a childhood girlfriend (Tiziana Lodato), the film even skirts dangerously close
to “Cinema Paradiso” territory.
Both Metschurat and Bleibtreu, in their different ways, are
convincing as German-raised Italians, though it’s a bit of a stretch that they
actually speak to each other in Deutsch. After starting off as florid,
pantomime Italians, Savoia and Attili settle into their roles later on. Both
Ziolkowska and Lodato are good as the two girlfriends, the former with a
pragmatic, north German edge and the latter with an Italian small-town
sensibility. Cutrignelli is first-rate as the young, wonder-struck Gigi,
through whose eyes the first act unfolds.
Jannos Eolou’s sunny, Mediterranean score keeps things
bubbling along, and other technical credits are pro, including production and
costume design for the three time periods.
Una famiglia parte dalla Puglia ed emigra in Germania ed è
l'inizio della disgregazione della stessa. Il film si iscrive a pellicole che trattano
il tema dell'immigrazione e svolge bene il suo compito virando verso una realtà
che sta colpendo il nostro paese da diversi anni. Forse c'è il rischio di un
deja-vu ma l'opera va vista in modo
assoluto.
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