a metà
fra un film di Frank Capra e un film neorealista, Ila e Saajan sono due persone
sole in una città piena di gente, si conoscono per caso, senza facebook, solo
chn delle parole sctirre sulla carta, come nei tempi antichi.
alla fine
del film ancora non si sono mai visti, noi intanto possiamo conoscerli, almeno
un po'.
una
sceneggiatura a incastri, come fosse un orologio, di quelli che funzionano.
a me è
piaciuto molto - Ismaele
… Che non siamo
di fronte a una commediola di poco conto è evidente da subito, che lo spunto
dei lunchbox (tradizione forte in India, assente in occidente) sia solo un
pretesto è chiaro immediatamente. Ila e Saajan, nello scriversi consumano più
della nascita di un sentimento o di un risveglio personale, raccontano il loro
paese rinunciando ai fatti e passando direttamente al sepolto, al non detto e a
quel misterioso ambito del pensiero che si situa tra allusione e allusione.
Concepito come un film di pura scrittura (delle situazioni, dei personaggi ma soprattutto delle epistole), Lunchbox stupisce per la sua capacità di avere anche una dimensione visiva potente e ragionata, per quanto abbia le idee chiare sul mondo che intende riprendere e per come sia in grado di farlo.
Concepito come un film di pura scrittura (delle situazioni, dei personaggi ma soprattutto delle epistole), Lunchbox stupisce per la sua capacità di avere anche una dimensione visiva potente e ragionata, per quanto abbia le idee chiare sul mondo che intende riprendere e per come sia in grado di farlo.
… Una storia che sembra uscita dalla penna di Henry O. e
che il regista Batra orchestra con grande attenzione attorno ai volti dei suoi
interpreti e agli spazi in cui si muovono, sia interni che esterni; a
dimostrazione che anche se la vicenda ha il sapore delle fiabe, l'India in cui
è calata risulta realistica. L'ottimo risultato di questo film non fa che dare
ragione a quelli che in patria (e non solo) si sono lamentati della clamorosa
mancata designazione all'Oscar nella categoria Miglior Film Straniero (gli è
stato preferito il thriller on the road in lingua gujarati "The Good
Road").
… Finalmente, lo que engrandece un largometraje como el
que nos ocupa es la cantidad de detalles y la delicadeza y sensibilidad con que
son captados por la cámara o el sonido (véase el personaje ausente de la tía de
Ila, del que sólo oiremos la voz). Por cómo con un simple gesto, la imagen es
capaz de mostrar la frustración de Saajam (alguien más joven le cede por
primera vez su asiento en un abarrotado autobús). Por esos trenes que
circularán con monotonía a través de la rutina de los protagonistas para que,
de repente, uno se desvíe y modifique su ruta y velocidad, parejo al estado
anímico de los mismos. Por esa renuncia a cualquier atisbo de condescendencia
con los personajes y la insólita situación planteada, donde predominará la
razón, provocando (paradójicamente) la emoción del espectador…
Lunchbox è il classico film che potenzialmente avrebbe tutto
quello che serve per decollare ma non ce la fa e… rimane a terra. L’attore
protagonista è Irrfan Khan, l’adulto naufrago di Vita di Pi, ma la regia non
riesce a portarlo al suo vero livello. L’attrice protagonista è bravina ed è
una perfetta sconosciuta per le nostre latitudini ma, come per il primo, anche
per lei la regia la ingabbia in una parte dove non può dare più di tanto anche
volendo…
…a The
lunchbox le ha faltado ese contrapunto de gracia, de acabado o de
ritmo que genera un filme redondo, porque precisamente en el ecuador de su
metraje es cuando más carece de fogosidad, de trascendencia y de músculo
narrativo, una lástima porque si de algo no carece su argumento, es la
humanidad, el realismo y las buenas ideas que emanan de su guión y de su
reparto. El rigor de su empuje inicial regresa al final devolviéndonos un buen
sabor de boca pero que persiste más tarde en la memoria: este amor a la
fiambrera es capaz de levantarnos el apetito, y nos remata la velada llena de
fragancias y sabores contentos con el postre, pero a la vez demasiado
empachados y todavía con el hambre reclamando acción, profundidad y resolución
de una hermosa historia de amor y cotidianidad.