giovedì 15 agosto 2024

Il merlo maschio – Pasquale Festa Campanile

tratto da un racconto di Luciano Bianciardi, Niccolò Vivaldi (Lando Buzzanca) è un violoncellista nell'orchestra dell'Arena di Verona.

ha la moglie più bella del mondo, e non può non far vedere la sua bellezza al mondo.

in tempi nei quali il porno soft era in quasi tutti i film, Pasquale Festa Campanile prende una storia di Luciano Bianciardi, ci costruisce il film, con attori di serie A.

da non perdere, per la storia e per la fenomenale coppia che mangia spesso polenta.

buona (antonelliana) visione - Ismaele 

  

 

QUI si può vedere il film completo

 

  

Volevo segnalare e consigliare questo film del 1971, Il merlo maschio visto oggi, per la regia di Pasquale Festa Campanile, tratto da un racconto di Bianciardi. Film veramente interessante, originale e secondo me meritevole anche di un remake, ambientato ai giorni nostri. Una commedia pregevole, piacevole da seguire dove recita un ispirato Lando Buzzanca ed una meravigliosa Laura Antonelli qui nel suo splendore fisico, quest’attrice andrebbe rivalutata, non solo bella, ma anche brava, come dimostro’ poi nel film di Visconti l’innocente. Storia molto originale di Un ossessione di un marito, per la moglie , la sopracitata Laura Antonelli, molto buona la sceneggiatura, scorrevole e piena di situazioni parossistiche , ma geniali. Per finire film da recuperare, un vero piacere per gli occhi non fosse altro che per la presenza della Antonelli donna stupenda e non solo .

da qui

 

Non stupitevi.Quando muore un grande personaggio mi viene spontaneo mettere nel lettore un suo lavoro,quasi per celebrarlo.E' successo con Sharif e ora succede per la Antonelli dove Festa Campanile trae una commedia da un romanzo di Luciano Bianciardi,commedia originale e inconsueta interpretata da una Laura Antonelli ai massimi livelli di splendore e molto generosa.Un'opera maliziosa eppure divertente,che spicca nel panorama cinematografico trash dell'epoca e si fregia di una valida interpretazione di Lando Buzzanca nei panni del protagonista.Questo film conferma come eravamo grandi nel cinema di genere,senza tanti paraventi e impensabile di vederlo prodotto e girato oltreoceano,visto il tema e le scene trattate.Per chi non l'ha mai visto…

da qui

 

Musicista frustrato che si sente una nullità, trova un riscatto nelle grazie della sua desiderabile moglie e prova un gran godimento nel mostrarla a tutti. Pur nei suoi limiti, Pasquale Festa Campanile ha confezionato un film originale, intelligente, spiritoso e provocatorio in cui non manca d'attaccare il perbenismo della piccola borghesia italiana. Bravissimo Buzzanca.

da qui

 

…Si differenzia dalla grande massa dei film di quell’epoca, che ripetevano il tema consueto dello studente Pierino o del militare turbato dalla bellona di turno (Gloria Guida, ecc.), per il leggiadro e signorile sviluppo che il regista Pasquale Festa Campanile fa di un tema inconsueto e forse anche scabroso, l’esibizionismo della propria sposa da parte del marito, mania o parafilia nota anche come candaulismo, cosa che la rende un’opera singolare.

Apparentemente potrebbe sembrare la solita commedia scollacciata con il solo scopo di mostrare le grazie dell’Antonelli (e in parte lo è).  Il “Merlo maschio” è una commedia ironica, mai volgare (nonostante le numerose scene di nudo) e con un retrogusto amaro. Molto bravo Buzzanca e bellissima Laura Antonelli che riuscirono a costruire in maniera magistrale i loro rispettivi personaggi.

La pellicola non è stato, al contrario di tanti altri film dello stesso genere di quell’epoca, un caso tutto italiano, infatti, il film fu distribuito in numerosi paesi riscontrando un discreto successo. La pellicola è oggi considerata un cult in diverse parti del mondo, Italia compresa.

da qui

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