giovedì 15 dicembre 2011

classifica 2009-2010 (1)

Morendo Splinder, cerco di recuperare qualcosa del vecchio blog - Ismaele

Nel paese delle creature selvagge – Spike Jonze  
Giudizi un po' controversi. A me è piaciuto molto, non è la solita storiella per bambini, Max è un ragazzino complicato, come tutti, e i "mostri" sono umanissimi. Forse non è perfetto, ma è un grandissimo film, gli sguardi e gli ululati sono forti quanto le parole, e anche commoventi. La storia non lascia indifferenti, ha partecipato anche Dave Eggers nella scrittura del film, la musica ci sta benissimo. - Ismaele

District 9 – Neill Blomkamp
Secondo me è andata così. Nel 2005 Neill Blomkamp aveva fatto “Alive in Joburg”, un corto di 6 minuti (lo trovate in questo blog nel post precedente) . Per qualche coincidenza Peter Jackson l’ha visto, ha telefonato a Neill, che non ci voleva credere, e gli ha detto, sei in gamba, sviluppa quell’idea, ti produco il film.  Neill, secondo me, aveva una bozza di sceneggiatura o si è messo d’impegno ed è uscito questo grandissimo film, so già che sarà fra i migliori dell’anno. Dentro c’è tanta roba, politica, immigrazione, apartheid, tutte cose che respiriamo ogni giorno, è un apologo incredibilmente efficace e sopratutto è grande cinema . Io non me lo perderei per niente se vi piace il cinema cinema, ma non sono obiettivo, durante il film parteggiavo per i gamberoni, e non per gli umani di merda. - Ismaele

L’uomo che verrà – Giorgio Diritti
Un film visto dagli occhi di chi subisce la Storia, di chi è parte della natura e della vita violentata dalla guerra. Straordinarie le facce, facce da poveri (facce che gli immigrati dell'est Europa o dei paesi mediterranei ci mostrano tutti i giorni). Una storia di gente che (r)esiste, che vuole vivere tranquilla, che si chiede perchè i soldati stranieri non tornano a casa loro (tema universale e attuale). Contadini che sono parte della natura, bambini che diventano grandi, se ci riescono, troppo in fretta, gente "che non voleva né vincere né morire" (cantava Tenco). 
Magari pensi  "non lo capisco", "i film di oggi non sono più quelli di una volta", e cose così. Invece è' un film per te, ti aspetta, ti parlerà, non te ne pentirai -  Ismaele

Up - Pete Docter, Bob Peterson
“Nel paese delle creature selvagge” e “Up” sono una coppia eccezionale. Carl, Russell, Max, Carol sono ancora qua, con noi. E lo resteranno. Senza troppe parole. - Ismaele

Il tempo che ci rimane – Elia Suleiman
è un film da non perdere, il racconto dei drammi con l'umorismo (palestinese-ebraico o ebraico-palestinese, cambiando l'ordine degli addendi la somma non cambia) è qualità dei grandi, ed Elia Suleiman lo è; che il dio del Cinema protegga Elia Suleiman - Ismaele

Il segreto dei suoi occhi – Juan Josè Campanella
Bellissimo film, una storia ben scritta, ricca, thriller, amore, calcio, amicizia, vendetta,attori grandissimi, un regista che conoscete tutti benissimo (dirige Dr.House, vedere qui per credere). Uno di quei film che le parole non possono descrivere, in zona capolavoro. Insomma un film da non perdere, appena arriva nei cinema, sperando che non sia la prima settimana di luglio.- Ismaele

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